Sciatalgia

Il nervo sciatico è il più lungo e un nervo del corpo umano. La condizione più comune legata al nervo sciatico è la sciatica, o sciatalgia, che descrive il dolore che segue il percorso del nervo, da una compressione o irritazione del nervo stesso. Il dolore causato dall’irritazione del nervo sciatico è tipicamente avvertito come un dolore che irradia dalla parte bassa della schiena alle natiche e lungo la parte posteriore della gamba fino al piede.

nervo sciatico

Quali possono essere le cause della sciatica?

Ernia del disco

L’ernia del disco è la causa più comune di sciatica. I dischi intervertebrali che fungono da ammortizzatori tra le vertebre possono sporgere o rompersi, comprimendo contro il nervo sciatico.

Lesioni o traumi

Lesioni alla schiena o traumi diretti, come quelli subiti in un incidente d’auto o durante attività sportive, possono danneggiare il nervo sciatico o le strutture circostanti che poi esercitano pressione sul nervo.

Gravidanza

Durante la gravidanza, i cambiamenti nel corpo e il peso aggiuntivo possono mettere pressione sul nervo sciatico, causando sintomi di sciatica in alcune donne.

Determinate condizioni mediche

Particolari condizioni mediche possono causare dolore al nervo sciatico. È sempre consigliabile rivolgersi al medico per una diagnosi puntuale.

Quali sono le caratteristiche di un'infiammazione al nervo sciatico?

Dolore irradiato

Il dolore di solito inizia nella parte bassa della schiena e si irradia verso il basso, attraverso le natiche, lungo la parte posteriore della coscia e giù fino al piede.

Sensazione di dolore

Può essere descritto come un dolore acuto, bruciante, simile a una scossa elettrica, o come un forte dolore lancinante.

Dolore intermittente o costante

Il dolore può essere costante o può apparire a intervalli, spesso peggiorando con certi movimenti o posizioni.

È sempre consigliabile rivolgersi a un medico per una diagnosi puntuale.

Rimedi per dolore al nervo sciatico

Come trattare la sciatica?

Riposo moderato

È importante evitare movimenti che possano peggiorare il dolore, ma anche evitare un riposo prolungato che può indebolire i muscoli.

Esercizi e fisioterapia

Un fisioterapista può insegnare esercizi specifici che non solo aiutano a ridurre il dolore nel breve termine ma anche a rafforzare i muscoli supportivi per prevenire futuri problemi. Gli esercizi possono includere stretching per aumentare la flessibilità della schiena e delle gambe, e esercizi di rafforzamento per migliorare il sostegno muscolare alla colonna vertebrale.

Applicazioni di calore e freddo

Il ghiaccio può essere utilizzato nelle prime 48-72 ore dopo l’insorgenza del dolore per ridurre l’infiammazione e il dolore. Dopo questo periodo, il calore può aiutare a rilassare e distendere i muscoli tesi.

Farmaci antidolorifici e antinfiamamtori

Possono alleviare il dolore e l’infiammazione.

Modifiche stile di vita

Fare esercizio regolare e avere un’alimentazione sana possono aiutare.

Rivolgersi a un medico

Per avere una diagnosi puntuale e scegliere un trattamento mirato.

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