Infiammazione e dolore

 Il dolore dorsale: cause, sintomi e rimedi all’infiammazione

Il dolore alla schiena nella parte alta può causare infiammazioni acute: ecco come trattarle con i prodotti di automedicazione Dicloreum.

DEFINIZIONE

Conosciamo il dolore dorsale

Quando si soffre di dolore alla schiena nella parte alta, abbiamo a che fare con una dorsalgia.

Meno comune rispetto alla cervicalgia e alla lombalgia, si tratta di un disturbo di natura muscolare e tendinea, non meno invalidante rispetto ad altre infiammazioni e tensioni muscolari, perché limita il movimento con un doloroso irrigidimento del dorso e contratture muscolari, che si accentuano con i movimenti respiratori e spesso portano, addirittura, a svegliarsi nel cuore della notte. 

I dolori dorsali sono principalmente di natura muscolo-tendinea e affliggono soprattutto persone che svolgono un lavoro sedentario. La dorsalgia, infatti, nasce da cattive abitudini legate alla postura – ad esempio stando seduti ad una scrivania troppo alta o troppo bassa in maniera continuata – e che a lungo andare comportano anche problemi a livello cervicale.In genere, la dorsalgia resta un disturbo episodico e di breve durata, che si risolve spontaneamente nell’arco di qualche giorno o, al massimo, alcune settimane, ma, nei casi più gravi, può prolungarsi a lungo e divenire cronica.

Dove colpisce

Il dolore alla parte alta della schiena causato da una dorsalgia si localizza in particolare nella zona interscapolare (rachide dorsale) fino alla base del collo e intorno alle vertebre toraciche, ma in molti casi può irradiarsi anche al collo o al resto del torace, coinvolgendo anche il petto e le spalle.

SINTOMI

Quali disturbi comporta la dorsalgia

In genere, i disturbi alla parte alta della schiena determinano una forte sensazione di rigidità e contrazione dei muscoli compresi tra la fine della zona cervicale e la parte iniziale della colonna lombare. I sintomi più comuni di una dorsalgia sono:

  • dolori tra le scapole; 
  • dolore al centro delle spalle;
  • dolore spalle e torace;
  • dolori alle spalle e braccia;
  • dolori intercostali alla schiena;
  • fitte alla schiena;
  • schiena contratta;
  • difficoltà respiratorie.

CAUSE

Cosa provoca dolore al centro della schiena

I dolori alla schiena provocati da una dorsalgia interscapolare nascono da una tensione delle fasce muscolari del diaframma o del trapezio, che determina difficoltà nei movimenti e rigidità articolare. 

Le cause dell’infiammazione, come ogni problema legato alla muscolatura o alle vertebre, sono dovute a colpi di freddo, sforzi eccessivi o improvvisi, tensioni prolungate, muscolatura carente, traumi, posture scorrette, prolungati stati di ansia o stress emotivo

In molti casi, la dorsalgia può essere dovuta anche a problemi viscerali a carico soprattutto dello stomaco e a fattori reumatologici o degenerativi correlati all’invecchiamento o ad uno stile di vita sedentario.

PATOLOGIE

Quali sono le patologie del rachide dorsale

Le patologie che possono colpire la schiena alta hanno tutte origine muscoloscheletrica, ovvero coinvolgono le strutture ossee, articolari, legamentose e i muscoli della colonna vertebrale.

La dorsalgia può provocare un’occasionale contrattura muscolare, ma, a lungo andare, i dolori al collo e le infiammazioni cervicali che colpiscono il tratto dorsale della nostra schiena possono essere anche sintomo di patologie a carattere degenerativo, ovvero legate all’usura e all’invecchiamento delle articolazioni della colonna vertebrale – quali artrosi e discopatie – determinate dalle attività che svolgiamo nella vita di tutti i giorni e dalle posture che assumiamo.

Scoliosi

La scoliosi è una alterazione della curva laterale della colonna vertebrale dovuta ad una postura scorretta, mantenuta per lungo tempo. Questo causa la formazione di un incurvamento anomalo della colonna, che genera tensioni muscolari e forti e costanti dolori.

Le cause della scoliosi

Le cause scatenanti la scoliosi possono essere molteplici, ma in gran parte sono correlate a specifiche problematiche ortopediche, traumi o stili di vita poco salutari.

Tra queste, in particolare, si riscontrano:

  • malformazioni congenite, che riguardano la formazione delle ossa della colonna vertebrale, presenti dalla nascita, oppure ereditarie, o causate da fattori ambientali;
  • atteggiamento scoliotico (scoliosi funzionale);
  • lesioni o infezioni alla colonna vertebrale;
  • malattie genetiche;
  • problemi neuromuscolari.

Come riconoscere la scoliosi: i sintomi

I segnali più evidenti di una scoliosi sono diversi e variano da soggetto a soggetto, ma i più comuni sono:

  • rigonfiamento dorsale;
  • corpo inclinato verso un lato;
  • spalle o costole posizionate ad altezza differente;
  • un’anomala altezza o sporgenza di una scapola rispetto all’altra;
  • bacino o anche sbilanciate.

Come correggere la scoliosi

Il trattamento della scoliosi viene definito a seconda della gravità di questa patologia e si basa sulla terapia riabilitativa per rafforzare i muscoli dorsali e correggere l’incurvamento della colonna vertebrale, in alcuni casi tramite l’utilizzo di un busto ortopedico. Nei casi di scoliosi più gravi – con incurvamenti molto pronunciati, superiori ai 45°-50° – può essere necessaria una terapia chirurgica.

Ipercifosi

Molto diffusa tra gli adolescenti, l’ipercifosi è un’anomala accentuazione della curva toracica che causa il tipico dorso curvo, che nel linguaggio popolare viene definito gobba

Ad esserne colpiti sono soprattutto coloro che assumono una postura cadente (con le braccia protese in avanti) o che stanno chinati per lungo tempo nella stessa posizione, come i ragazzi sui banchi di scuola o chi lavora in ufficio. 

Questi sono errori di postura che col passare degli anni – in particolare quando la colonna vertebrale è ancora in via di sviluppo e più facilmente deformabile, come tra i più giovani – possono degenerare in patologie più serie.

Le cause della cifosi dorsale

L’ipercifosi è il risultato di atteggiamenti di cattiva postura che producono un allungamento dei legamenti e dei muscoli deputati al supporto delle vertebre, accentuando la curvatura cifotica dorsale. 

L’esempio più tipico di atteggiamento cifotico è quello determinato dall’uso di uno zaino eccessivamente carico nei ragazzi in età scolare o da un errato sostegno allo schienale della sedia. Ma anche l’uso eccessivo di dispositivi tecnologici (smartphone, pc, tablet) e, più in generale, sedentarietà, invecchiamento e scarsa o inadeguata attività fisica possono favorire la crescita di una schiena curva.

Come riconoscere l’ipercifosi: i sintomi

I dolori alla schiena sono il primo sintomo di atteggiamenti posturali errati che incurvano la colonna vertebrale. Altri segnali allarmanti sono:

  • senso di rigidità alla schiena;
  • formicolio e indolenzimento a livello della colonna vertebrale o degli arti inferiori;
  • debolezza muscolare e tendenza all’affaticamento.

Come correggere l’ipercifosi

A seconda della gravità, anche la cifosi è correggibile con terapia riabilitative quali fisioterapie, rieducazione posturale o l’utilizzo di un busto ortopedico. Nei casi di cifosi più gravi – con incurvamenti molto pronunciati – può essere necessaria anche una terapia chirurgica.

RIMEDI E TERAPIE

Come far passare una dorsalgia

Il trattamento dei dolori alla schiena alta prevede diverse terapie a seconda della gravità dei disturbi e delle esigenze del paziente.

Se il dolore da dorsalgia è blando e sporadico, il riposo e alcuni semplici esercizi di respirazione o rilassamento per mobilizzare, allungare e rinforzare la muscolatura dorsale sono i più efficaci strumenti di prevenzione e trattamento. 

Se il dolore persiste e diventa cronico, il medico o lo specialista possono prescrivere adeguate terapie farmacologiche con antinfiammatori e antidolorifici, per alleviare il dolore nella fase acuta.

Nei casi più gravi di dorsalgia, invece, si può ricorrere anche alla terapia chirurgica.

In ogni caso, la comparsa di una dorsalgia suggerisce al nostro corpo di migliorare la postura attraverso esercizi di ginnastica posturale.

La linea
Dicloreum

Una linea di prodotti di automedicazione per il trattamento topico degli stati dolorosi e infiammatori di natura reumatica o traumatica di articolazioni, muscoli, tendini e legamenti ed un gel cosmetico in caso di contrasti imprevisti e lievi contusioni.

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